Orizzonte Altro
Diurnalia

L'ordinarsi nell'effimero dell'apparire del Mondo

Napoleoncino a Canossa
2 luglio 2025
Ieri, 1 luglio, dopo oltre 3 anni, Macron ha chiesto udienza a Putin. Per cercare di inferire l’oggetto del loro discorrere, proviamo a mettere in fila i fatti degli ultimi giorni. Partiamo dalla situazione sul campo. Da mesi ormai l’Ucraina non ha più alcuna difesa aerea, né potrà riaverla nel breve periodo: gli occidentali ne sono privi, come testimoniato dalla rocambolesca corsa dell’asse israelo-statunitense a porre fine alla contesa con l’Iran [. . .]
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Bruce Springsteen: lettera aperta di un fan europeo (colto)
Contro la retorica della << Land of Hope and Dreams >>
1 luglio 2025
Caro Boss, l’America di cui canti (e ormai propagandi dai palchi, come ieri sera nella mia città, "My Hometown") non è mai esistita, così come non è mai esistita alcuna “nazione democratica che lotta per la propria libertà contro un dittatore”, come in questo tour vai smerciando, piuttosto esiste, almeno da 20 anni, un popolo che la tua classe dirigente – la tua – a cominciare dai tuoi Dem che tanto ami e sostieni, hanno usato come un clava per colpire una nazione sovrana e libera che non ci sta a essere sottomessa ai tuoi potentati, perché ritiene di avere una storia alle spalle di grande valore e gloria secolare, cosa che la tua nazione non ha, e perché ritiene che ogni nazione debba poter perseguire il proprio destino interno senza ingerenze estere [. . .]
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La farsa di Fordow
Trump trasforma le relazioni internazionali in wrestling per salvare la faccia dell'Occidente (e le ... di Israele)
25 giugno 2025
A soli pochi minuti dallo sgancio della “bunker buster” yankee, il texano newyorkese è andata in diretta tv mondiale a gloriarsi della spacconata appena compiuta, come un qualsiasi bulletto di periferia, ma col dito sul secondo arsenale atomico mondiale. La vanagloria, verbalizzata, dichiarava – nell’immediatezza stessa dello sgancio, con ancora più o meno gli ordigni in volo… - completamente distrutto il sito nucleare iraniano di Fordow [. . .]
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L’Iran si affida a Putin, che per il momento parla di israeliti russofoni ...
Il sacrificio della "patria multipolare" è consumato?
23 giugno 2025
Nel 1797, Bonaparte e il conte austriaco Louis de Cobentzel, firmarono, a Codroipo, il celebre Trattato di Campoformio. A seguito della stipula, il territorio della Repubblica di Venezia, dove si era costituito un governo rivoluzionario filo-francese, fu ceduto all’Austria, assieme all’Istria e alla Dalmazia; in cambio, l’Austria riconosceva la Repubblica Cisalpina e cedeva territori lungo le rive del Reno. Con la fine dell’occupazione francese di Venezia, iniziata nel maggio del 1797, terminava anche l’esperienza del governo democratico. Il Trattato passò alla storia come l’archetipo della spartizione [. . .]
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La teoria del Caos
19 giugno 2025
Questa mattina un missile iraniano ha centrato la borsa valori di Tel Aviv, un grattacielo in mezzo a molti grattacieli, nella city della capitale israeliana. L’altro giorno hanno colpito una sorta di Pentagono israeliano. L’evidenza simbolica è assoluta: il cuore economico e militare dello stato è vulnerabile e non può essere difeso. Secondo molti analisti [. . .]
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L’asimmetria della forza e della follia,
o della favola della rana e dello scorpione applicata alla geopolitica odierna
13 giugno 2025
Sempre più patentemente si amplia il divario tra la forza e la follia: più il blocco di potere che ha governato per secoli buona parte del mondo, e che da un paio di decenni si era illuso di poterlo governare tutto e per sempre, si dimostra debole, inerme e sconfitto, sotto ogni possibile parametro valutativo della forza (militare, tecnologico, industriale, economico, energetico, geologico, demografico, culturale …), più alza l’asticella dell’insania [. . .]
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V2U AI Drone, o dell’ulteriore affacciarsi dell’“estrema minaccia per l’Esserci”
11 giugno 2025
Negli ultimi giorni, nei cieli ucraini, è comparso un nuovo drone avveniristico di fabbricazione russa (secondo alcuni implementato con tecnologia cinese). Nulla di anomalo: la guerra – nel suo stesso concetto o vigenza potenziale – è, da sempre, un possente fomite all’innovazione tecnica, sicché il suo atto non altro comporta se non l’ulteriore intensificazione dell’incentivazione innovativa. Non si vede perché questa guerra possa o debba eccepirvi. [. . .]
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L'Ucraina abbandona i propri soldati caduti
7 giugno 2025
<< L’ordine [di non seppellire il fratello Polinice, nemico dello Stato] non preveniva da Zeus – ma da te [Creonte, lo Stato] - e neppure da Dike [la dea della Giustizia], che con gli Dei Mani dimora. Questi divieti e leggi non provenivano certo dagli Dei. Potevo io pensare che un mortale avesse nei suoi ordini la forza [l’Hybris] di trascurar prescrizioni divine non scritte, ma incrollabili per sempre, eterne e invitte? >> [. . .]
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Fubini e l’autocoscienza della puttanata
(e l’ordine del cambio di narrazione)
30 maggio 2025
Dei soliti sproloqui fubiniani espressi in una recente sua comparsata televisiva, mi ha colpito molto – umanamente – l’espressione di vergogna e imbarazzo che patentemente configurava il suo volto durante la replica, sarcastica come da suo costume, di Travaglio: questa gente ha sempre saputo di dire e scrivere solo propagandistiche scempiaggini, ma ormai è giunta in loro la consapevolezza che anche gli altri che li leggono e ascoltano sanno – nella stragrande maggioranza dei casi – che stanno leggendo e ascoltando solo scempiaggini colossali. [. . .]
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La supercazzola di Friedrich Merz, il fiduciario di BlackRock
29 maggio 2025
Le luci del proscenio in questi giorni disadombrano il cancelliere tedesco, obnubilando al contempo il futuro della “sua” nazione. Dopo le spacconate del novello Napoleone, la cui intemperante settuagenaria Giuseppina ha rimesso recentemente al proprio posto di “maschio dominante” (forse gelosa per la recente fuitina con vizietto – e forse financo vizio colombiano – in quel di Kiev), è, dunque, il turno del novello Bismarck nell’alzare i toni dello scontro [. . .]
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Il “divide et impera” di Putin
27 maggio 2025
Nelle scorse 3 notti – con riverberi ecoici diurni – le forze armante russe hanno sferrato attacchi massicci di artiglieria contro le strutture militari e industriali ucraine, colpendo praticamente in tutto il Paese, Odessa compresa, ove le ondate si sono concentrate sulle navi ancorate, contenenti gli armamenti giunti dall’Occidente. [. . .]
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JP Morgan e l’Occidente danno i numeri
26 maggio 2025
n una recente analisi, la banca d’affari yankee ha stilato quote percentuali di probabilità circa la risoluzione del conflitto ucraino, modellando 4 scenari e altrettanti modelli:
- 15%: niente Nato, l’Ucraina perde solo il 20% dei territori, presenza di militari occidentali. Lo chiamano modello sudcoreano - 50%: tutta l’Ucraina ritorna nell’orbita russa (modello Georgia)
- 20%: niente Nato, ma rifornimento immane di armi e denari per costruire fortificazioni (modello Israele)
- 15%: Kiev capitola e la Russia distrugge il sistema mondiale costruito a Yalta (modello Bielorussia)
Alcune considerazioni succinte [. . .]
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L’ingresso in Dnipropetrovsk e il bruciore di … stomaco degli inglesi
22 maggio 2025
Quando per una vita ti occupi dei ricevimenti della royal family (“Oh, ecco Lady Winsor, ma che bel tailleur elegante in verde acquamarina”, “guardate il principe, finalmente si affaccia in alta uniforme… e che bel cagnolino ha in braccio la first lady..” et cetera amenità), è normale che se ti chiamano a parlare di geopolitica e strategia militare finisci per fare pubbliche figuracce [. . .]
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Il Fatto Quotidiano e il quotidiano "relata refero" non verificato
21 maggio 2025
Premesso il plauso all'eterodossia complessiva del giornale, e del suo direttore, anche la loro redazione, nella stragrande maggioranza dei casi, riporta purtroppo semplicemente quando riferito dalle autorità ucraine (cioè a dire da una delle due parti in conflitto, che, ribadiamo, ha il "diritto di mentire", il vulnus dimora nella nostra correità menzoniera, nostra ovvero riverberata e amplificata da noi, che in guerra NON siamo). [. . .]
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